21 febbraio 2013

Il testamento di pulcinella


Pulcinella giaceva sul letto.
 
Era malato.
Da una parte stava il notaio, che scriveva il testamento; dall'altra i parenti che piangevano in silenzio.
Pulcinella diceva:
A Carminella lascio la roba della casa e gli oggetti d'oro...
Carminella, a quelle parole, rispondeva con un singhiozzo.
A Gennaro, a Maruzza lascio..
Dov'è tutta questa roba che tu lasci, o Pulcinella?
Dov'è? rispose il malato - Io la lascio sta a loro cercarsela

I. Drago

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