Elfo Artico



Sono Elfo Artico.
Elfo perché sono piccolo di statura.
Artico perché sono nato in Gennaio e amo il freddo.
Le mie tematiche prevalenti? La Storia,  le storie, i luoghi, gli uomini, le donne, gli animali, tutto ciò che abita questo pianeta tormentato e splendido, dove la poesia trova uno spazio vitale angusto.
Non ho un momento della giornata ben definito in cui scrivere di più, scrivo ogniqualvolta l’ispirazione, che non dorme mai, interviene a darmi i suoi suggerimenti.
Ho iniziato a poetare nel 1990, sebbene le vicissitudini dell’esistenza abbiano tentato invano di sopire la mia passione.
Incontro una donna , nel 2009. Le racconto chi sono. Mi chiede di dedicarle dei versi. Da quel momento, non mi sono più fermato.
Amo la poesia, di un amore puro, incontaminato, senza ambiguità o sotterfugi, platonico, intenso.
Le prime 3 raccolte poetiche sono del 2010:
Personaggissimi”, cento biografie illustri in versi;
Ho vinto al Super”, viaggio immaginario intorno al mondo;
Noi siamo leggenda”, un tributo ai miti del calcio.
Seguono altre 7 raccolte poetiche nel 2011:
“Angeli Enonauti”, unione passionale tra donne e vino;
“Scandalo, Mistero e Sangue”, racconto di uomini e fatti a loro modo scomodi;
“Felis Catus”, amore in versi per gli amici con i baffi;
“Via Ripamonti”, visione umoristica di un angolo di Milano;
“Elfo Zodiac”, per chi vede l’oroscopo diversamente dagli altri;
“Di tutti i colori”, per chi ama la pittura e vorrebbe tenersela in casa;
ed infine Malvagità loro”, dove le biografie illustri sono dedicate ai cattivi della storia.
Sono del 2011 anche le 2 raccolte di racconti:
“Le mie fobie”, dove affronto il rapporto tra l’individuo e l’ipocondria, che lo porta a temere tutto;
“Da Eporedia alla Boca”, racconto immaginario dietro ad una donna e al suo segreto.
La ricerca stilistica mi ha portato ad uscire dai canoni consueti della metrica rimata, per giungere, in alcuni lavori,  all’uso dell’acronimo all’inizio del verso, un modo per indurre il lettore a scoprire lentamente il soggetto o l’oggetto della lirica.
Sono un goliardo, riesco in questo ruolo meglio di quanto riesca a fare il serio, anche se so che c’è un tempo per tutto.
Non sono mai stanco di scrivere; quando un giorno mi fermerò, vorrà dire che non sarò più in vita.
Questo blog è la vetrina del genio di Elfo Artico: leggete, divertitevi e scrivetemi!


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