In quest’opera di Giovanni Testori, si narra di questa prostituta della periferia milanese che vorrebbe farla finita sotto un treno, perché il suo uomo l’ha lasciata e ha sposato un’altra.
E allora lei si vendica, con il Duilio Morini, il ras di Villapizzone.
Lei si chiama Rita Boniardi, ma assume il nome Gilda dal personaggio di Rita Hayworth nel film omonimo del 1946.
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