Corrispose, per molti, al sabato dell’amore, nel senso che le coppie sposate, con figli, potevano ritirarsi in stanza da letto indisturbate dalle 14 alle 16, mentre i pargoli erano impegnati alla Casa del balilla.
Godendosi la moglie, non si contravveniva a nessun dovere, e si rispettava il precetto mussoliniano dell’aumento della famiglia.
I non ammogliati erano, invece, obbligati a pagare la tassa sul celibato fino a tarda età.
TA