Il Carnevale sarebbe passato lontano dalla nostra strada se non ci fossero stati ragazzi a mettersi nasi e baffi finti e maschere di cartone da pochi soldi, ad andare su e giù facendo il più possibile schiamazzo con fischi di terracotta, le trombette colorate, i pezzi di legno usati come nacchere.
Nato il 27 aprile 1879 da un garibaldino (n. 1840) che partecipò alle lotte del Risorgimento, fu a sua volta animato da grande amore di Patria e a questo spirito improntò tutta la sua vita e la sua azione (partecipò per 41 mesi alla guerra 1915-18).
[…] Si racconta che la birra a Roma era conosciuta, ma poco consumata, per lo più impiegata nella cosmesi femminile per la pulizia del viso e quale nutrimento per la pelle mentre nelle Province era molto apprezzata e largamente diffusa, dalla penisola iberica alla Francia all'Egitto e ne descrive minuziosamente due tipi: la zythum egiziana e la cerevisia della Gallia.[…]
Onesimo (in greco significa “utile”) è il nome che Filemone aveva dato al suo giovane schiavo che però, dopo averlo derubato, non più “utile” ma “disutile”, era fuggito a Roma, dove si trovava prigioniero san Paolo (anni 61-63).