14 marzo 2013

Eventi e personaggi


1861 – Il Tricolore diviene la bandiera del regno d’Italia

1823 – Theodore De Banville

Michel Montaigne


Un uomo che teme di soffrire soffre già di quello che teme.

Divino fiore





Gentile fiore di Svezia,
reciso in tenera età […]

EA

Victor Hugo


Era il tramonto dopo il temporale.
C'era a ponente un cumulo di cirri
color di rosa.

Nanà a Milano


È il romanzo naturalista dello scrittore Cletto Arrighi, al secolo Carlo Righetti.
È la storia di Enrico, un conte milanese, di origine irlandese, che, al tavolo da gioco, incontra Nanà, la prostituta più avvenente di Parigi, in visita a Milano.
Ella mette gli occhi su Enrico, che la ama, nonostante venga a sapere del mestiere di questa.
Lo vuole sposare, ma, venuto a sapere dell’assoluta povertà di Enrico, dopo numerose perdite al gioco, lo manda a Torino e fugge verso Kiev con un principe russo.
Morirà di vaiolo in una stanza del Grand Hotel de Paris.

TA

Pensiero del giorno


Contentati di quel che t'ha fatto tuo padre; se non altro non sarai un birbante.
[G. Verga]

Mazzola Pino


E' il fondatore (1960), assieme a Franco Bettinelli, del Cenacol Milanes, che è una sezione del Circolo "Alessandro Volta".
Una sua raccolta di versi è stata pubblicata dall'Editrice Ceschina nel 1965  e s'intitola "Serc in su l'acqua"
E' un fine dicitore e numerosi sono e premi conseguiti nei vari Concorsi. Il 7 dicembre 1964 il Comune di Milano gli ha assegnato la medaglia d'argento di benemerenza
Di lui si ricorda anche il volumetto "Volta e risvolta" (Storia d'on Centenari) - Federico Motta Editore (1982) che raccoglie i versi scritti per celebrare il centenario della fondazione del suddetto Circolo.
E' anche autore di canzoni dialettali come Lontan de Milan, La ballada del Locch, La lusiroeula, ecc., trasmesse anche per radio. E con successo ha pure tentato il teatro (vedi la sua commedia El fumm de râs).

Rudyard Kipling


L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo.

Teocrito (ca. 300 – ca. 250 a.C.) – Cariti


Uno è compito eterno di figlie di Zeus, uno di vati:/laudare chi non ha morte, laudare le glorie di eroi!/Dive sono le Muse: da dive, divini esseri cantano. […]

MR

San Lazzaro di Milano


Fu il diciassettesimo vescovo di Milano.
Fu lodato per la severità con la quale reprimeva, anche con il solo sguardo, i malvagi.
Istituì le litanie triduane per tenere i barbari lontani da Milano.
Si attribuirono, inoltre, a quest’uomo particolari energie nella lotta agli eretici, soprattutto i Manichei.
Sembra sia sepolto nella basilica degli Apostoli di San Nazaro.