Questa legge prevedeva che, in caso di vittoria monarchica, la persona fisica del re sarebbe stata scelta dall’Assemblea Costituente; che gli uffici centrali circoscrizionali avrebbero dovuto inviare il verbale dei soli voti validi (non del totale elettori) alla Cassazione; che la vittoria sarebbe stata raggiunta con la maggioranza degli elettori votanti.
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