17 aprile 2013

Stampa clandestina


Negli anni del ventennio, l’antifascismo è attivo sia nel mantenere una rete clandestina di azioni sia nel coltivare una cultura altra, che spesso si manifesta nella stampa di giornali e volantini clandestini dai contenuti politici e dalla cronaca non edulcorata delle imprese di guerra.
Questa attività diviene fondamentale dopo l’omicidio Matteotti e il conseguente discorso di Mussolini, del gennaio 1925, in cui vengono gettate le basi del regime dittatoriale con la messa al bando ufficiale dei partiti politici - fatta eccezione per il PNF -, e la limitazione delle libertà individuali e sociali.

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