16 marzo 2013

Vicolo Bottonuto


Situato in fondo a Via Larga, dove oggi si sbuca in Via Albricci, benché la sua denominazione sia incerta (probabilmente da abbottonuto, chiuso ad imbuto), esisteva fin dai tempi di Carlo Borromeo.
È stato abbattuto a metà Novecento, insieme ai vicoli del Cantoncello e delle Quaglie.
Anche Gaetano Bresci, l’anarchico omicida di re Umberto I, il 26 luglio 1900 si infilò nelle stanze di una prostituta di questo rione.

TA

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