25 marzo 2013

Le marchette della signorina


La marchetta era una fiche che il cliente trovava alla cassa e che indicava il prezzo da concordare con la prostituta, dalle 3 alle 25 lire.
Il prezzo della prestazione dipendeva non solo dalla qualità del luogo, ma anche dalla bellezza della ragazza.
Diversi specchi obliqui davano l’idea di avere una quantità numerosa di odalische pronte a tutto.
Avuta la risposta dal cliente sul prezzo della prestazione, la prostituta suonava un campanello sul comodino di fianco all’abat-jour: un tintinnio, una marchetta; due tintinnii, dieci minuti; un suono, il quarto d’ora; due suoni, mezz’ora; un trillo trionfale, l’ora.

TA

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